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domenica 5 febbraio 2012

IL GIOCO DELLA VITA


In ogni caso è tutta una questione di "tempo", di soggiacere a lui o di trascenderlo il prima
possibile e se occorreranno molte vite, molte esperienze, molti patimenti, in ogni caso è
sempre un gioco. Il punto è se si vuole giocare per delizia e con letizia o si vuole giocare
soffrendo e sommersi nella paura di perdere. Giocando, lo stesso si può vincere una
partita per volta o quella definitiva del gran salto dimensionale.
Siate felici, perché il momento che state vivendo è memorabile per l'umanità. È in gioco
molto. Direi quasi tutto. Grandi cose vi attendono. Non cercate occasioni. Le occasioni
verranno a voi da sole.
Suggerimenti:
Ben disponetevi nei confronti degli eventi. Preparate i vostri animi e forgiate il vostro
carattere. Temprate la fede in ciò che sapete. Eliminate i difetti, le debolezze.
Amministrate saggiamente le vostre risorse spirituali e anche le vostre risorse fisiche.
Questo deve essere il vostro programma verso quel futuro che vi attende.
D. - Vorrei sapere se la strada dell'amore sia esclusiva di qualunque altra o se deve essere
inclusiva di quella della giustizia?
R. - Noi raccomandiamo l'amore e la saggezza, perché la saggezza consente di essere
giusti. In ogni caso non parlerei di giustizia. Questa è affidata alla Legge. Diffida di chi
parla di giustizia.
D. - Abbiamo il dovere di lottare contro l'ingiustizia terrena?
R. - L'idea di giustizia che avete nel cuore deve improntare tutte le vostre azioni, perché è
un‟eco della Legge che impronta l‟Universo. Quello che è impossibile è esercitarla
correttamente. È il connubio giustizia/creatura che non si sposa, la Giustizia si sposa
soltanto con l‟Amore.
Fratelli, qualche volta nel corso della vostra vita avete la gioia di incontrare qualcuno che
allarga gli orizzonti del vostro vedere. Consideratevi fortunati. La Volontà dell'Assoluto, e la
vostra scelta individuale, hanno fatto sì che egli fosse messo davanti a voi, per aiutarvi a
crescere spiritualmente. Ciò non sarà mai frutto del caso. Coloro che vi hanno consigliato e
istruito nella scelta del vostro programma individuale hanno fatto sì che quest‟avvenimento
non potesse essere eluso. Coloro che vi amano sono sempre attenti e vigili sul vostro
operare e non permettono di cadere nell‟auto inganno.
Siate certi e convinti di essere sul giusto sentiero che porta alla vera conoscenza. Il
risveglio è senz'altro qualcosa di molto faticoso, per il quale vale la pena di vivere e di
lottare. La lotta non è quella cui è abituato l‟uomo nelle dimensioni terrestri. La lotta
consiste nel continuo vaglio della realtà soggettiva, anche se questa realtà soggettiva ha
delle interrelazioni con la realtà oggettiva. Maggiore chiarezza spirituale ci sarà nelle vostre
menti, allorquando procederete e v‟inoltrerete nella profondità del campo spirituale. Le
conoscenze spirituali fanno breccia in quel muro invisibile che vi separa dalla vera
conoscenza.
Fratelli miei, abbracciate i compiti ingrati della vostra vita con maggiore leggerezza
mentale, perché sappiate che essi sono messi davanti a voi per dei precisi motivi. Quando
v‟imbattete in qualcuno che mette a dura prova la vostra pazienza e il vostro amore
fraterno, sappiate che quell'individuo è una prova per la vostra vita spirituale. Colui che
mente non mente agli altri, ma mente a se stesso, colui che danneggia gli altri non
danneggia che se stesso. È questo l'estrinsecarsi della Legge meravigliosa che è Legge
d'Amore. Chi è nella Legge e vi aderisce è in Dio. Colui che n‟è lontano e la contrasta ha
bisogno di un tempo molto lungo per capirla a farla sua. Ma l'Amore che permea l'Universo
ci spinge ad intervenire in aiuto di quel fratello che ancora giace nel buio. Solleviamo
quelle bende che lo tengono nelle tenebre, risvegliamo il suo cuore che è ottenebrato da
un lungo torpore, da un lungo sonno, lo confortiamo e lo aiutiamo a scegliere ciò che a lui
è più confacente. L'Amore che dovrebbe operare anche nel vostro mondo materiale opera
meravigliosamente nei mondi per voi invisibili.
D. - Quali sono i mondi invisibili?
R. - Quei mondi che voi non conoscete, di cui spesso negate l'esistenza per il fatto che non
li percepite, sono effettivamente esistenti. In loro regna la Legge dell'Amore dove, chi
compie il Volere del Padre e il volere del Figlio, può liberamente manifestarsi e lo Spi rito
santo può insediarsi nella sua mente. Là dove la luce non può estinguersi, là dove le
tenebre non hanno corpo, là dove il cielo si congiunge con il Cielo e il tempo è senza
tempo, dove l'armonia vibra anche nelle pieghe dei nostri corpi, là dove il Regno di Dio è
una realtà. Ma tutto ciò è valido anche nel vostro mondo visibile. Le mie parole, prese in
prestito dalle vostre parole, non possono rendere minimamente il mio pensiero. Sappiate
almeno intuire tutta la sua bellezza e la sua profondità.
Dio ha dato per Amore una parte di Sé e Dio non è altro che Amore, essendo stata data a
tutti la medesima parte. Il resto, la differenza inventata da voi, è venuta dopo per
l'operare dell'individuo. Di fronte a Lui siamo tutti uguali, ma ognuno di noi potrà avere più
coscienza o meno coscienza di sé, più meriti o più demeriti, ma come un padre che ha
molti figli, li ama tutti con lo stesso amore e non dà qualcosa di più a uno e qualcosa di
meno a un altro. Così fa Dio.
Sappiate, fratelli, quali sono i pericoli che correte e dove portare la vostra mente. La vostra
mente, che è malata dei mali in cui vivete ossessionati dalla conquista del piacere e del
potere, può salvarvi come può perdervi. Non lasciatela agire in voi in maniera
inconsapevole. Cosa vi è di più bello dello svegliarsi il mattino con la certezza di avere
dentro di sé la verità e di sapere di essere sulla giusta strada e, per conseguenza, la
certezza di un'esistenza reale? È quello che vi auguro, fratelli, perché con tanto amore lo
desidero per voi. Con gli anni amerete ancora di più la Conoscenza e ne farete il vostro
pane quotidiano.
D. - Da chi ci viene questa Conoscenza?
R. - Dalla vostra interiorità, anche se vi aiutate apprendendo conoscenza dagli altri. Vi è
chi cerca ancora le prove per quello che sente vibrare dentro di sé cui non sa dare una
risposta concreta. Fratello, cerchi anche tu queste prove? Nessuna prova potrà appagarti,
se prima non accetti quello che senti palpitare dentro di te.
Abbiate maggiore fede in voi stessi, perché la vostra origine è essenzialmente divina.
Adoperatevi perché ciò che è celato e sconosciuto possa venire da voi fuori ed essere
riconosciuto per quel che è.
Fratelli, il buio del futuro che vi sovrasta v‟incute tanto timore ma tranquillizzatevi: noi
siamo qui per voi, per sostenervi e incoraggiarvi, quando intorno a voi sentite l'incertezza
e la paura.
Noi abbiamo sostenuto anche i vostri antenati vissuti in mezzo alle più aspre
difficoltà ma voi, figli del vostro tempo, avete molte, molte cose a vostra disposizione delle
quali spesso non sapete farne tesoro.
Ciò che la tecnica e la scienza vi hanno dato per vivere meglio, spesso è fonte di dolore e
di cattiveria, a causa del vostro egoismo. Riflettete su tutto ciò che la natura mette a
disposizione per arricchire il vostro spirito e allietare i vostri giorni.
L'Amore di Dio che permea ogni cosa è a vostra completa disposizione, solo che sappiate
cogliere gli aspetti più belli. Gioite e siate felici. Se saprete cogliere il bello e il meglio in
tutti e in ogni cosa vi accorgerete che questa è la gioia che dà il Creatore alle Sue
creature, perché Egli vuole vedervi felici. La malattia e il male sono opera dell'uomo e non
di Dio ma voi vi chiederete: "Se il male è insito nella nostra vita, come abbiamo potuto
produrlo noi stessi?" Voi non ricordate più, ma il vostro spirito sa. Le vostre memorie,
annullate alla nascita, hanno registrato le varie esperienze sin dal primo uomo sulla Terra
fino ad oggi. Siate in ogni modo lieti e fiduciosi, perché non vi è dolore che non si
accompagni alla gioia. Quando vivrete il vostro ultimo attimo di quest‟attuale stato di
coscienza obnubilata, e lo chiamerete morte, ricorderete tutto quanto e troverete la
spiegazione ai fatti delle vostre vite apparenti e nel contempo reali. Nessuno, in
quell'attimo di transizione, potrà attribuire la responsabilità agli altri né a Dio per ciò che
crede gli sia capitato durante la sua dimora sulla Terra. Riconoscerà di essere stato l'unico
artefice della propria vita, nel cosiddetto bene e nel cosiddetto male ma quello che voglio
dirvi è che non occorre che si giunga a quell'ora per prendere coscienza di ciò. Siatene
certi oggi, e tutta la vostra vita prenderà una svolta diversa. Sappiate apprezzarla ora,
perché non a caso vi è stata donata.
Che cosa non vi è chiaro, fratelli? Quali domande?
D. - Qual è il significato della frase evangelica: "Bussate e vi sarà aperto."?
R. - I meriti, fratello. Acquistate i meriti. Così si bussa.
D. - Quali sono i meriti?
R. - Credo che tu conosca ciò che ha lasciato detto il Cristo che è stato d'esempio per tutta
l'umanità. Operate come Lui e in Suo Nome.
D. - Come possiamo essere come Lui essendo così piccoli da non potere nemmeno
affermare di essere cristiani?
R. - Il Cristo ha anche assicurato che se vorrete potrete spostare le montagne. La
piccolezza risiede quindi nella vostra mente che si auto limita pur di non cedere, non già
nel vostro spirito.
D. - Perché occorre raggiungere la nostra morte affinché lo spirito sappia come stanno le
cose nella Realtà?
R. - Ho affermato che non occorre arrivare alla morte per svegliarvi. Potete capire perché
siete venuti su questa Terra e qual è il vostro compito, se prendete coscienza, se vi
destate. Siate puri come i bambini.
D. - Come si fa a restare sempre puri come i fanciulli di fronte a certe situazioni?
R. - Dimenticate, spesso volutamente, che quelle certe situazioni sono determinate dal
sonno e, in quanto tali, sono da compatire e da rimediare con l'amore. Risvegliate in voi
l'animo che è rimasto fanciullo e vedrete le brutture con un'altra ottica. Fate tutto così
difficile! La vostra unica preoccupazione è quella di fare diventare la vita più dura di
quanto non sia. Curate di amplificare il vostro amore per tutti, perché le vibrazioni
d'amore, come quelle di odio, arrivano a noi in gran quantità.
Le armonie che conoscete sulla Terra, sono un pallidissimo riflesso delle armonie nelle
quali è immerso e di cui si nutre il nostro essere. Le armonie dei colori sono l'emblema del
nostro mondo. Tutto quello in cui operiamo avviene per gruppi e non individualmente. Qui
da noi l'individuo, da solo, non ha un grande e separativo significato. Tutto si svolge nel
gruppo e tutto si fa per il gruppo. Il gruppo a sua volta è parte integrante di una Comunità
e la Comunità è integrata nei vari mondi. Tutti osserviamo una sola Legge la qual è valida
per tutti i mondi, anche se essa nel vostro è suddivisa in tante leggi. Non vi è distinzione di
razza, colore o condizione economica o sociale. La comunanza tra i popoli è operante nella
Legge e nelle parole del Cristo. Le brutture del vostro mondo sono sconvolgenti per il
nostro modo di pensare e ci rattristano tanto. Vi è in noi tanta amarezza nel vedere, nel
sentire tanta sofferenza. Vorremmo venire in vostro aiuto ma la Legge del libero arbitrio lo
vieta. La felicità e la serenità - quando riuscite a realizzarle - rendono un servizio anche a
noi.

Nota - Sul piano umano di solito si crede di essere indipendente o dipendente. È facile rendersi conto che nessuno può definirsi indipendente, perché ognuno di noi ha bisogno di parecchie persone e di parecchie cose durante l'arco della propria vita. Anche chi si definisce dipendente assume un atteggiamento sbagliato, perché, oltre ad imporsi dei limiti nei riguardi di se stesso, non da agli altri il proprio contributo. In effetti,ognuno serve qualcun altro e di lui si serve. Si dovrebbe quindi prendere coscienza di essere tutti interdipendenti come, in effetti, gli Interlocutori c‟insegnano affermando che anche noi facciamo un servizio a loro.

Chi ci ascolta sono in parecchi sulla Terra, chi ci ascolta non con la mente, ma con il cuore
trova la garanzia per l'autenticità di questi nostri interventi.
Quando vi accorgete di non capire tutto quello che vi sta succedendo e di non trovare una
spiegazione logica dei fenomeni nella vostra quotidianità, allora avete la prova che i vostri
canali interiori si stanno aprendo, per attingere ad un'altra dimensione. Coloro che sono
paghi del loro vivere e dei loro averi materiali non cercano spiegazioni.
Se vi tenete in esercizio, la comunicazione sarà sempre più facile. I vostri pensieri
incontreranno i nostri pensieri e la simbiosi avverrà. Quando, invece, ricondurrete il tutto
alla logica e alla ragione, vi allontanerete dalla verità. Chi vi parla ha progettato da tempo
tutto ciò.
D. - Non sappiamo da quale dimensione parli.
Sulle vibrazioni, loro e nostre, e sui loro nomi:
R. - La comunicazione non è stata possibile prima a causa delle vostre vibrazioni di natura
eterogenea rispetto alla nostra. Mi riferisco al vostro passato. Non manca certo la nostra
buona volontà di progettare di comunicare con voi, ma spesso ciò è reso impossibile dalla
vostra mancanza di disponibilità.
D. - Per noi è scoraggiante non conoscere chi con cui comunichiamo. Non sappiamo da
quale luogo parli, qual è il tuo nome.
R. - Anche se ti dico chi sono non cambia niente nella tua vita. Chiunque potrebbe
inventare luoghi e nomi altisonanti. Finiresti mai di dubitare? Voi non avete ancora le idee
molto chiare sull'esistenza dei mondi paralleli. I disincarnati stanno in vari di questi mondi
paralleli, durante l‟attesa di collocazione. Dopo, essi avranno un loro mondo secondo il loro
sentire. Durante quest'attesa non si può avere rapporto con chi vibra molto alto, perché
loro sono in uno stato simile al sonno. Le vibrazioni devono essere corrispondenti perché
avvenga il contatto.
D. - Che cosa intendi per mondi paralleli?
R. - Le varie dimensioni dell'essere nell'Universo. A ogni dimensione corrisponde un mondo
e anche noi non conosciamo tutte le dimensioni possibili. Ciò è possibile solo a Dio, che è
l'Essenza di tutto.
Nota - Alcuni anni dopo ci affermeranno che le dimensioni non sono da intendere nel
senso spaziale, ma semplicemente come stati di coscienza.

Messaggio dal CERCHIO DI CATANIA 

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